CAPPUCCETTO ROSSO una fiaba moderna: venerdì del libro

Voglio dedicare un nuovo post a questo libro "Cappuccetto Rosso, una fiaba moderna" di Roberto Innocenti e Aaron Frisch (trad. Luigi Dal Cin) del quale avevo già parlato in maniera troppo sbrigativa qualche mese fa. In realtà questo è un albo che si fa scoprire piano piano, lettura dopo lettura. E quando parlo di lettura non intendo solo il testo ma anche e sopratutto le illustrazioni. Perché i disegni di Innocenti chiedono attenzione e tempo tanto sono ricchi e particolareggiati. Sono illustrazioni da gustare lentamente. Spesso è indispensabile farsi accompagnare da un bambino in quanto solo il suo sguardo ci permette di cogliere immagini e scene che da soli raramente scorgeremmo. Ma lo stesso discorso in questo caso vale anche per il testo. Perché se io mi ero concentrata soltanto sul racconto un po' pungente di Cappuccetto, la mia seienne si è lasciata convincere invece dal contorno che incornicia questo testo. Forse per difendersi dalla schiettezza della storia, la mia bimba si è rifugiata proprio sulle prime scene dove una nonna racconta, in una notte di pioggia, questa favola spiegando per bene ai bambini il potere e la magia che ogni storia racchiude sempre in se. E quando questi bimbi si ritrovano a piangere per un finale troppo brutale, la nonna li rassicura, accogliendo con naturale dolcezza le loro lacrime e offrendo ai suoi piccoli ascoltatori la possibilità di un finale diverso. 
Credo che questo libro, oltre a tutto, permetta di ben comprendere la potenza e l'importanza delle storie.
Pensate sia poco?
Questo post partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma ed è condiviso nel gruppo Facebook della Biblioteca di Filippo.