Ho conosciuto il romanzo di Pennac "Ernest e Celestine" perché ci era stato regalato il film (che tra l'altro è bellissimo!). Visto quello, il passo è stato breve. Il libro racconta, con dolcezza e umorismo, la storia di una amicizia tra un orso e una topolina, due mondi distanti anni luce tra loro. Ernest e Celestine sono due personaggi eccentrici, simpatici e decisamente fuori dal comune. Il racconto è scorrevole e molto divertente.
Le alte menti della letteratura per l'infanzia, che nel mio caso specifico sono rappresentate dai librai di una piccola libreria indipendente della mia città, alla mia richiesta del romanzo in questione hanno storto il naso. Accusano Pennac di aver copiato e commercializzato questo racconto che ha altre origini più antiche e raffinate.
Che palle dico io! Bisogna imparare anche a rilassarsi.
Comunque, se leggete il romanzo, cosa che i nostri librai non hanno ancora fatto, vi renderete conto che il grande scrittore di cui stiamo parlando ha magistralmente raccontato il percorso che l'ha portato alla realizzazione di "Ernest e Celestine" proprio partendo dall'albo originale di Gabrielle Vincente. E tutto sapientemente inserito nel contesto della storia. Un genio, praticamente! In questa storia anche il lettore ha lo spazio per dire la sua. Leggerlo ai propri bimbi sarà un piacere per tutti!
Questo post partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma ed è condiviso nel gruppo Facebook della Biblioteca di Filippo.
