Affrontare l'argomento morte con i bambini da sempre un pizzico di disagio. C'è chi risolve il problema non parlandone ma la morte esiste, fa parte di noi e della nostra vita, purtroppo non si può ignorarla. E' vero che la lettura di un libro dovrebbe sempre essere un piacere senza nessuno scopo ma a volte può essere anche "usato". "Mio nonno era un ciliegio" di Angela Nanetti (ed. Einaudi Ragazzi) oltre ad essere un racconto coinvolgente e ben scritto, potrebbe rivelarsi un ottimo strumento per parlare ai bambini di morte. In questo caso il protagonista, neanche a dirlo, un bambino, racconta con "parole sue" dei nonni e di quel nonno matto che ora non c'è più ma che non riesce proprio a dimenticare. "Mio nonno era un ciliegio" è adatto a bambini grandicelli (dagli otto o nove anni in su).
Questo post partecipa al Venerdì del libro di HomeMadeMamma.
