Questo è un libro perfetto da leggere ad alta voce. Ideale perché la storia è appassionante, una famiglia spensierata decide di fare una gita per andare alla ricerca di un orso ma lungo la strada troveranno una serie di imprevisti. Ideale perché ricca di scenari ogni volta diversi, il campo d'erba, il fiume freddo, un bosco buio, una grotta scura. Ideale perché ricca di parole onomatopeiche, che fanno sempre il loro bell'effetto! "A caccia dell'orso" di Michael Rosen e Helen Oxenbury (Mondadori) è stato pubblicato la prima volta nel 1989 e portato in Italia dieci anni dopo. Ora finalmente riceve il Premio Andersen come miglior libro mai premiato e secondo me se lo merita tutto!
Questo post partecipa al venerdì del libro di HomeMadeMamma.
